L’Archivio degli Spot Politici costituisce il principale archivio italiano dedicato alla conservazione e allo studio degli spot e dei filmati di propaganda prodotti da partiti, soggetti politici ed istituzioni italiane, dagli ’70 ad oggi. L’idea alla base dell’archivio è che tali materiali audiovisivi, sovente poco considerati, rappresentino invece un’importante forma di documentazione della storia politica e sociale del Paese, così come delle differenti culture partitiche che lo hanno caratterizzato.
Il sito www.archivispotpolitici.it contiene ad oggi circa 500 spot politici prodotti dagli ’70 ad oggi da oltre 100 committenti (partiti, associazioni, movimenti, comitati elettorali, singoli candidati) in occasione delle principali elezioni politiche, europee ed amministrative, dei principali referendum abrogativi e di alcune elezioni primarie, oltre che in occasione di eventi relativi alla vita interna dei partiti quali congressi e campagne di tesseramento. Gli spot sono schedati e consultabili secondo molteplici criteri di ricerca: anno di produzione, soggetto promotore, tipo di elezione, argomento, leader politici presenti.
Tutti gli spot contenuti nell’archivio sono anche fruibili tramite percorsi tematici dedicati alle principali trasformazioni e ai processi che hanno coinvolto la politica italiana e la sua comunicazione.
L’Archivio Spot Politici è nato nel 2012 da un Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (Prin 2008), finanziato dal Ministero dell’Istruzione e dall’Università degli Studi Roma Tre, sul tema della popolarizzazione della politica, realizzato dalle università di Torino, Perugia, Milano e Roma Tre. All’interno di questo progetto, l’unità di Roma Tre, coordinata dal prof. Edoardo Novelli, ha realizzato la ricerca: “Trent’anni di spot politici in Italia: effetti e conseguenze sul linguaggio, sulle forme e sui modelli della comunicazione e della narrazione politica”. Alla ricerca, che ha comportato un censimento nazionale presso archivi, fondazioni, televisioni e soggetti pubblici e privati, sono seguite la creazione di un archivio-banca dati dello spot politico italiano e di un sito internet per la sua consultazione online.
