Archivi storici della psicologia italiana
Per far sì che gli archivi possano essere pubblicati, si procede prima all’inventariazione digitale con il software Arianna (che rispetta gli standard internazionali di descrizione archivistica EAD) e si passa poi alla digitalizzazione con scanner piani o macchine fotografiche reflex digitali (attualmente è in uso una Nikon D5100 con obbiettivo Nikon 18-55mm VR). Le immagini, acquisite in formato TIFF non compresso (o convertite dal formato RAW al TIFF) a 300dpi per 24 bit colore, vengono caricate su Codex[ml] che le aggancia agli inventari già pubblicati sul modulo web di Arianna che è appunto Ariannaweb.
Codex[ml] consente inoltre una piramidalizzazione dei file, processo che permette il rapido caricamento dell’immagine ad alta risoluzione favorendo così, attraverso un pannello di controllo a comparsa, una dettagliata analisi dei documenti. È inoltre possibile effettuare ricerche per parola all’interno del database, mentre è in fase di collaudo un motore di ricerca semantico (per mezzo del Web server Cliopatria), che sarà in grado di individuare relazioni complesse fra i documenti presenti nei database del sito e degli archivi, permettendo così l’individuazione e lo studio di percorsi di ricerca ancora inediti.
Il portale Aspi opera su Typo3, un CMS opensource, che gestisce i flussi di lavoro e il database delle ricerche storiche effettuate dal gruppo di ricerca. Gli archivi on-line invece sono pubblicati su una piattaforma integrata, appositamente sviluppata dal Cilea (oggi Cineca sede di Milano) e collegata al portale Aspi, composta dal modulo Ariannaweb che gestisce gli inventari digitali e dal sistema Codex[ml] per la conservazione, gestione e fruizione on-line di risorse culturali-digitali (in questo caso immagini) attraverso l’utilizzo di standard di metadati amministrativo-gestionali quali MAG e METS
CINECA sede di Milano (ex Cilea)