Archivio del mercante Francesco di Marco Datini
Il “Progetto Datini”, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con i fondi della quota dell’otto per mille dell’anno 1999, su progetto approvato dalla Presidenza del Consiglio, è stato attuato attraverso:
1.la creazione di un archivio di immagini mediante la digitalizzazione di tutto il carteggio conservato nell’Archivio di Francesco di Marco Datini (circa 150.000 lettere);
2.il recupero e l’importazione dei dati descrittivi frutto del lavoro di inventariazione di Elena Cecchi, presenti su un precedente data-base sviluppato da Henri Aste in ambiente MAC;
3.il controllo e l’implementazione di tutti i dati descrittivi;
4.la realizzazione di un avanzato sistema informatizzato di archiviazione, consultazione e restituzione dell’intero Archivio Datini che consente modalità avanzate di interrogazione e consultazione sia in ambiente locale che in web;
5.la creazione di metadati descrittivi in formato XML;
6.la creazione di un’uscita web dedicata con caratteri di accessibilità e fruibilità.
Il Progetto è iniziato nel 2000 ed è stato affiancato, per gli aspetti tecnologici e informatici, da Franco Lotti e Lorenzo Stefani (CNR-IFAC). In seguito a procedura di gara, la fornitura è stata affidata alla Ditta SIAV s.p.a. di Padova. Il lavoro di acquisizione delle immagini è stato completato nel luglio 2005. Il controllo dei dati è stato terminato nel dicembre 2006. Per la codificazione in XML e la messa in rete del progetto (avvenuto nel 2008), è stata utilizzata la piattaforma x-dams. La versione attuale (2014) è il risultato di una completa re-ingegnerizzazione, con la migrazione dell’intera banca dati dal sistema “Galileo” alla piattaforma x-dams. E’ stato inoltre possibile implementare il lavoro di schedatura e quindi rendere fruibile via web ulteriori documenti (facenti parte delle partizioni “Carteggio” e “Atti e documenti diversi”) che nella versione precedente non erano ancora consultabili. La consultazione della banca dati completa è oggi possibile in modalità web sia per gli utenti esterni che per gli utenti “interni”, grazie alla disponibilità del Comune di Prato che ha messo a disposizione uno spazio di memoria sul suo server “virtuale” specificamente dedicato a questo progetto.
Realizzazione del sito web e struttura tecnologica: regesta.exe. Progetto grafico e struttura di navigazione: Simone Pasquini, Claudia Tarquini, Oscar Torres