Forma autorizzata del nome
Congregazione camerale per la revisione generale dei titoli relativi a privilegi ed esenzioni
[sec. XII-1798 e 1800-1809]
Ufficio centrale di stato di Antico regime
Tribunale camerale, il cui archivio era conservato presso i notai di camera. Si tratta dell'archivio prodotto da una specifica attività della Congregazione camerale che, in seguito all'editto di Benedetto XIV del 12 giu. 1748 prescrivente a tutti i possessori di privilegi di qualsiasi tipo di esibire i loro titoli in Camera apostolica, ebbe il compito di effettuarne la verifica. La decisione del pontefice era scaturita dal fatto che molti di tali possessori, già prima dell'editto, si erano rivolti alla congregazione camerale per veder confermati i loro privilegi in vista della esenzione, proprio per coloro che possedevano titoli adeguati, dal divieto di esportare grani fuori dello Stato pontificio. Questa specifica competenza della congregazione camerale è quindi legata alla politica agraria di Benedetto XIV che, com'è noto, permise, ma solo nell'ambito dello Stato, il libero commercio dei grani
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato