NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

04 dicembre 2014

Il Geoportale dell'Oltrepò Mantovano

Piattaforma web su base geografica per la lettura stratigrafica della dimensione storica, temporale ed emotiva del paesaggio locale.
 
Il Geoportale è uno strumento di studio che consente, mediante un approccio multidisciplinare, di conoscere e approfondire la lettura del ricco patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale del territorio dell'Oltrepò Mantovano e ricostruirne le soglie storiche. Il progetto riguarda dunque prevalentemente il paesaggio nella sua dimensione temporale e spaziale indagata mediante la fase di progettazione esecutiva condotta da UniSky, spin-off dell'Università IUAV di Venezia, conclusasi nell'ottobre 2012.
Ad una prima fase di ricostruzione storica, operata attraverso la raccolta e la lettura di materiale cartografico, è seguita la costruzione degli ecomosaici delle diverse soglie storiche, ovvero la georeferenziazione delle carte storiche tradotte in formato digitale e pubblicate nel GeoPortale. Il Geoportale potrà quindi essere utilizzato come strumento di conoscenza e approfondimento, da studiosi del paesaggio, urbanisti, tecnici dell'ambiente ma anche da insegnanti e scuole del territorio. Il territorio dell'Oltrepò Mantovano è infatti caratterizzato da un paesaggio modificato già in tempi lontani dall´operare umano, dal sapiente intervento dei monaci, un paesaggio dalla complessa stratigrafia in cui è importante riconoscere le modalità insediative, la rete viaria e i suoi snodi, il paesaggio rurale e la maglia dei canali irrigui e dei manufatti di bonifica idraulica.
La piattaforma web su base geografica si costruisce su quattro approcci fondamentali: acquisire, comunicare, condividere, partecipare. Oltre a rappresentare e comunicare una serie di mappe tematiche e dati iconografici provenienti da fonti storiche, sarà soprattutto il repositorio per la raccolta delle testimonianze che riguardano lo stato del paesaggio nell'epoca passata e attuale grazie alla ricognizione di una vasta gamma di materiali cartografici provenienti dagli attori coinvolti e dalle comunità locali. Le cartografie storiche rappresentano, da sempre, una fonte indispensabile per lo studio del territorio, degli ambienti naturali, delle strutture edilizie e infrastrutturali antiche e delle loro dinamiche storiche. In particolare, i catasti geometrico-particellari precedenti all'unità d'Italia e quelli sviluppati immediatamente dopo la sua costituzione, per l'omogeneità d'impianto e per le loro caratteristiche tecniche di precisione e completezza, costituiscono una fonte informativa di grande interesse e utilità per le conoscenze e gli studi sugli assetti paesaggistici e territoriali antichi e sulle loro trasformazioni.
In particolare l’Archivio di Stato di Mantova ha sottoscritto un accordo di collaborazione per l’informatizzazione e la diffusione dei catasti storici dei Comuni dell’Oltrepò mantovano, con il Comune di San Giacomo delle Segnate, Comune capofila per la creazione di un Osservatorio del paesaggio del Basso Mantovano, che ha consentito l’acquisizione digitale e la pubblicazione on line, sul Geoportale, di oltre duemila mappe dei catasti storici Teresiano (1776-1785), del Regno Lombardo-Veneto (1815-1866), e del Regno d’Italia (1904-1934) riguardanti diciannove Comuni del Basso Mantovano (Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Felonica, Gonzaga, Magnacavallo, Moglia, Pegognaga, Pieve di Coriano, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, Revere, San Benedetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide, Suzzara, Villa Poma), lavoro presentato presso l’Archivio di Stato di Mantova lo scorso 29 novembre.
Obiettivi dell’accordo sono: documentare la conoscenza del territorio; promuovere la conoscenza delle strutture paesistiche nella loro dinamica storica per arricchire il quadro conoscitivo, di pianificazione di governo del territorio mettendo a disposizione degli enti locali interessati una base cartografica storica omogenea e certificata, confrontabile con le attuali basi cartografiche e catastali; valorizzare le rappresentazioni cartografiche favorendone il più largo accesso tramite il web a studiosi, ricercatori, tecnici, cittadini; salvaguardare lo stato di conservazione dei documenti cartografici originali e potenziare la gestione dell’accesso presso la sede dell’Archivio di Stato.
Poiché l’area interessata rientra prevalentemente nel cono sismico, la cartografia storica si propone, inoltre, come utile strumento di lettura e di conoscenza anche in relazione alla ricostruzione che sta faticosamente riprendendo dopo le catastrofiche vicende che hanno interessato il Basso Mantovano nel maggio 2012.
 
 
Il Geoportale è accessibile da:
 
 
PROGRAMMA

Sabato 29 novembre 2014, ore 10.00
Archivio di Stato di Mantova, Sacrestia della SS. Trinità
Via Dottrina Cristiana, 4
 
Intervengono
ALBERTO MANICARDI, Presidente del Consorzio Oltrepò Mantovano
CARLO NEGRINI, Osservatorio del Paesaggio dell’Oltrepò Mantovano
GIUSEPPE BRANDANI, Sindaco del Comune di San Giacomo delle Segnate
CARMELITA TRENTINI, Direttore GAL Oltrepò mantovano
ALESSANDRO PASTACCI, Presidente della Provincia di Mantova
MARIO ANGHINONI, Commissario per Fondazione Cariplo
 
Ore 10.45 Descrizione e guida all’uso del Geoportale
ARMANDO LAURATI Comune San Giacomo delle Segnate
Progetto di ricostruzione storica del paesaggio
DANIELA FERRARI Archivio di Stato di Mantova
Acquisizione e consultazione digitale delle mappe dei Catasti Storici
GIORGIO REDOLFI Provincia di Mantova, settore Pianificazione
Acquisizione del patrimonio cartografico della Provincia di Mantova
ANDREA FABBRI e DANTE FLAMMINI Ambito srl e AM Image
La piattaforma tecnologica WebGis del Geoportale: funzionamento e potenzialità
PAOLA BOCCALETTI PANCA Cultural Services
EMOTIZOOM, mappe geoemotive realizzate con gli Istituti Comprensivi di Quistello e Gonzaga
 
Modera ISABELLA BERGAMINI Coordinatrice DOMInUS
 

 

Fonte

istituto centrale per gli archivi - icar

Tipologia

notizia