la definizione di un modello concettuale del SAN formalizzato in una ontologia espressa in linguaggio OWL pienamente corrispondente alla struttura informativa veicolata dagli schemi XML proposti ai sistemi aderenti come tracciati di scambio per il conferimento al Catalogo delle risorse archivistiche – CAT dei propri dati relativi a complessi archivistici, soggetti produttori, strumenti di ricerca e soggetti conservatori;
la definizione di una serie di estensioni all’Ontologia di base per l’integrazione di entità, elementi informativi e relazioni tra oggetti originariamente non previsti nei tracciati CAT SAN, ma recuperabili da alcuni sistemi di provenienza per una più completa descrizione delle risorse SAN LOD;
la realizzazione di tesauri, repertori, strumenti formalizzati secondo gli standard del Semantic web che possano rappresentare un supporto al controllo della descrizione del patrimonio archivistico e al contempo costituire delle cornici informative generali in grado di integrare dati di varia provenienza contestualizzandoli sulla base del tempo (la storia e le istituzioni) e lo spazio (il territorio, i toponimi storici);
Le attività di produzione e di pubblicazione dei dati SAN in formato LOD hanno compiutamente recepito i modelli di riferimento per i dati e i metadati forniti dalle Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico dell’AgID (versione 2014), adottando le soluzioni formali e tecnologiche standard ivi raccomandate ai fini di una piena interoperabilità semantica.
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